Questa non è una tappa molto importante, dato che per i non Induisti non è possibile visitare il famoso Tempio di Jagannath.
Anche girandoci intorno non si riesce a scorgere molto perché è circondato da un alto muro.
Però è simpatico mischiarsi alla folla entrando nel loro tran tran giornaliero cercando di capirne le abitudini e il loro modo di vivere, osservare chi prepara il cibo per strada per i clienti abituali o i pellegrini intenti nelle loro faccende.
Cerchiamo di non essere invadenti ma ci sentiamo i loro occhi addosso, pieni di curiosità oppure senza capire il motivo per il quale uno straniero sia giunto fin qui.
Puri è sul mare ma le onde sono talmente grosse che preferiamo la tranquillità della piscina del nostro albergo… finalmente dopo 40 giorni di vacanza, il primo bagno… con tutto questo caldo è una vera manna… anche se si tratta di una piscina, va benissimo ugualmente :-)
La sera, dopocena mi viene portata una scatola di legno, incuriosito la apro e scopro che contiene quattro tazzine piene di semi di anice, chiodi di garofano, cristalli di zucchero e boccioli di cardamono… questi ultimi si aprono con le dita per farne uscire i semi, mentre col cucchiaino si prelevano un po' di semi anice, dello zucchero e un chiodo di garofano, si lascia cadere il tutto nel palmo della mano e poi in bocca dove tutti i sapori a contatto con la saliva vengono sprigionati… profumo di anice e senso di freschezza sono una vera goduria per il palato (e per chi ha l'alito cattivo)… mmmm ma che buono è il cardamono!!!
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