Sveglia alle 4.30!!!
Questa mattina dobbiamo fare parecchia strada per raggiungere il luogo dove si tiene il mercato del giovedì, il mercato di Onukudelli famoso perché si incontrano gli appartenenti alle etnie Bonda, Didai, Gadabba e Mali per scambiarsi i loro prodotti.
Anche questo mercato è situato in posizione strategica tra la pianura e le colline da dove provengono gli abitanti delle tribù Bonda dopo aver camminato per 4 ore sia in salita che in discesa per superare le tre colline che li separano da qui.
Come ieri, anche stamane ci portiamo un paio di chilometri oltre il mercato per fare loro delle foto senza farci scorgere.
Soprattutto è pericoloso farsi vedere dai maschi, ci dicono che si arrabbiano parecchio e se sono ubriachi potrebbero anche romperci le macchine fotografiche.
Trasportano sulle loro spalle dei bilancieri con attaccate delle grosse bacinelle metalliche contenenti alcool prodotto da loro fermentando il riso, il mais o il cocco da vendere al mercato.
Infatti per noi è consigliabile non rimanere oltre mezzogiorno perché poi sia maschi che femmine di tutte le tribù venute fin qui si ritrovano ubriachi dopo aver bevuto quantità incredibili di queste bevande super alcoliche, al punto che alcuni non riescono più a percorrere il percorso inverso per tornare al villaggio, dormiranno per strada e arriveranno il giorno dopo!!!
Le donne Bonda sono tra le più interessanti incontrate fino ad ora, sono vestite solo con un pezzo di stoffa cortissimo che fa da minigonna che non arriva nemmeno a coprire completamente le parti intime… queste rimangono nascoste grazie alle centinaia di collane che indossano fatte di perline colorate e conchiglie. Inoltre indossano un solo paio, o al massimo due, di orecchini molto gradi e appariscenti ed un solo orecchino al lato del naso… senza i tre anelli come le altre donne… e quindi più fini, belle e piacevoli da vedere rispetto alle donne Dongaria.
Dopo aver fatto loro parecchie fotografie, ci rechiamo al mercato vero e proprio per mischiarci alla folla assistendo alle loro compravendite e rimanendo stupiti dalle enormi quantità di alcool che vengono trangugiate come se niente fosse!
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