Francesca racconta:
Oggi ci siamo svegliati più tardi… per fortuna!
La prima sosta è al Tempio di Jagannath simile a quello di Puri, in cui i turisti non possono entrare.
Tutte le statue dello stesso Dio sono decorate in modo diverso, sono tutte coloratissime!
Poi ci rimettiamo in marcia ed andiamo al mercato di Kunduli.
E' il più grande della zona, si tiene ogni venerdì e vi si vende di tutto: dagli animali agli attrezzi di lavoro ai bracciali per le donne!
Ci sono gli appartenenti di tutte le tribù, le donne con i loro vestiti colorati risaltano grazie alla luce del sole… che dopo poco scompare per lasciare spazio ad un bel temporale monsonico!
Ci ripariamo sotto le tende dei venditori, l'acqua scende fortissima e non sembra voler smettere!
Per fortuna dopo poco smette e così possiamo continuare un po' il giro del mercato!
Anche qui c'è un angolo dedicato alla vendita di alcol prodotto in casa fermentando riso o mais, sono parecchi ad essere ubriachi, sia maschi che femmine!
Il mercato si tiene una volta alla settimana e per gli abitanti di queste terre è motivo di festa.
Manoj la nostra guida ci spiega che qui bere non è un vizio ma una necessità… serve per combattere la mancanza di tutto quello a cui noi difficilmente rinunceremmo, non ci sono teatri, cinema, piscine, palestre, luoghi per svagarsi… non c'è nulla, ne televisione ne libri da leggere… e allora ecco che l'alcool li stordisce aiutandoli a vivere questa vita noiosa e monotona!
Siamo ansiosi che arrivi domani perché ci trasferiamo nel più giovane stato dell'India... il Chhattisgarh ci attende!!!
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